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Cosa visitare all’Isola d’Elba

L’Isola d’Elba è conosciuta in tutto il mondo per la sua bellezza. Si tratta di un luogo incantevole, che vanta una storia millenaria e un ineguagliabile fascino letterario.
Se state valutando di andare a trascorrervi le vostre prossime vacanze, allora ci sono un bel po’ di cose che prima dobbiamo dirvi.
Sappiate che le cose da visitare sono moltissime: vi aspettano dei posti paradisiaci, acque cristalline, escursioni naturali e percorsi culturali che vi regaleranno delle emozioni uniche.
Di seguito vi forniamo una lista delle cose e dei posti che non potete assolutamente perdervi. Buona lettura!

La spiaggia di Fetovaia

La spiaggia di Fetovaia è situata sul versante sud-occidentale dell’isola e fa parte del comune di Campo nell’Elba. È un luogo suggestivo che si estende per circa duecento metri e sorge all’ombra del bellissimo promontorio di Punta Fetovaia. Quest’ultimo ha un’estensione di 800 metri, è ricco di una vegetazione mediterranea, e protegge la spiaggia dai venti umidi.
Caratterizzata da una sabbia dorata e soffice, delle incantevoli scogliere granitiche scolpite dal tempo, e da un mare cristallino che oscilla tra il turchese e il verde acqua, la spiaggia di Fetovaia vi farà dimenticare di essere in Italia e vi darà la sensazione di esservi trasferiti in Polinesia.

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Grazie alla presenza del promontorio selvatico di Punta Fetovaia, la spiaggia è lambita da acque calme e da un fondale basso che vi consentirà di rilassarvi in tutta tranquillità.

Il Monte Capanne

Con i suoi 1019 metri di altitudine, il Monte Capanne è la vetta più alta dell’arcipelago toscano. Si tratta di un posto davvero suggestivo, che vi consentirà di ritirarvi nella natura selvatica e di ammirare tutte le bellezze paesaggistiche dei territori circostanti. Nei giorni più nitidi potrete vedere le sponde di Pianosa, Capraia, Gorgona, Montecristo (isolotto reso famoso dal romanzo di Alexandre Dumas, Il conte di Montecristo), oltre che il profilo in lontanza della Corsica.
Vi diciamo fin da subito che non dovete preoccuparvi dell’altezza. Nonostante i 1019 metri di altezza, arrivare sulla vetta del Monte Capanne è comunque molto accessibile, e questo grazie alla funivia che parte dal comune di Marciana. Se invece avete uno spirito avventuriero e preferite il trekking alla comodità, allora potete raggiungere la vetta anche a piedi. Ovviamente, sappiate che i tempi di arrivo sono molto più lunghi: potrete metterci dalle tre alle quattro ore. Tuttavia, vivrete un’esperienza mozzafiato; passerete attraverso sentieri incontaminati, rocce millenarie, funghi di ogni specie e, se siete fortunati, potrete addirittura ammirare qualche splendido rapace in volo.

Le Terme di San Giovanni

Le Terme di San Giovanni si trovano nella parte settentrionale dell’isola, nel golfo di Portoferraio, di fronte alla Darsena Medicea.
Fondato nel 1963, tale stabilimento è diventato un punto di riferimento per tutti coloro che desiderano un po’ di relax o che necessitano di cure mediche a base di fanghi, bagni, inalazioni e aerosol. Tuttavia, il motivo principale per cui questo luogo ogni anno richiama migliaia di turisti, non è legato soltanto all’aspetto sanitario. Le Terme di San Giovanni, poiché godono di una posizione geografica a dir poco meravigliosa, offrono dei paesaggi di straordinaria bellezza. I sentieri, che disegnano il perimetro della struttura, sono costeggiati da aiuole floreali, palme, piante esotiche che danno agli ospiti la possibilità di fare delle bellissime passeggiate.

Il Museo delle Residenze Napoleoniche

Come la storia ci ha insegnato, Napoleone Bonaparte successivamente al trattato di Fointainbleau si ritirò in esilio sull’Isola d’Elba. La sua permanenza sull’isola durò circa dieci mesi – dal 4 maggio 1814 al 26 febbraio 1815 -, lasso di tempo durante il quale il condottiero francese visse principalmente tra due residenze: la Palazzina dei Mulini (residenza urbana), e Villa San Martino (residenza di campagna).
Incastonate nel contesto naturalistico di Portoferraio, queste due sedi sono state trasformate in un complesso museale che ha lo scopo di preservare il passaggio di Napoleone Bonaparte sull’isola. Qui troverete gli oggetti, gli strumenti e gli arredamenti di quelle che furono le sue dimore principali.

Sant’Ilario al Campo

Sant’Ilario al Campo è un piccolo gioiello architettonico che, se siete amanti della storia, non potete di certo perdervi. È un borgo medievale che sorge all’ombra del Monte Perone e si affaccia a strapiombo sul golfo di Marina di Campo.
Nonostante il tempo, questo paesino conserva ancora l’aspetto di un piccolo centro medievale. Costruito attorno alla Chiesa parrocchiale di Sant’Ilario, esso è caratterizzato da decine di stradine lastricate, scalinate strette e piene di fiori – che vi daranno l’impressione di passeggiare in un presepe -, case e masserie realizzate con roccia granitica. Grazie alla vicinanza delle cave di San Piero e Sant’Ilario, la materia prima del paese è il granito. La piazzetta principale si presenta con una fontana – punto di ritrovo per i paesani – ed è costeggiata da numerosi platani che tengono all’ombra i passanti.

Il Museo Civico Archeologico di Portoferraio

Questo museo è una tappa che dovete assolutamente visitare, in quanto conserva tutti i reperti storici che sono stati rinvenuti sull’isola d’Elba nel corso dei secoli. Qui troverete oggetti e strumenti di epoche antichissime, che ricoprono quasi mille anni di storia (dal VII sec. a.C. al V d.C) e che vi raccontano l’identità di un popolo civilizzato prima dagli etruschi e poi dai romani.
Il complesso museale è composto da una torre di avvistamento che venne fatta costruire su commissione da Cosimo I de’ Medici per prevenire gli attacchi dei pirati ottomani. Al suo interno sono state incarcerate personalità molto illustri come: Giovanni Passanante, l’uomo che nel 1878 fece l’attentato al Re Umberto I; Sandro Pertini, ex Presidente della Repubblica Italiana, che nel 1933 fu incarcerato poiché di ideologie antifasciste.
La torre oltre a essere un luogo di grande suggestione per i suoi trascorsi storici, offre anche un bellissimo panorama.

La spiaggia delle Ghiaie

La spiaggia delle Ghiaie è un’altra perla nascosta che vi consigliamo di visitare, poiché ne vale assolutamente la pena. Innanzitutto, si tratta di un luogo tranquillo, in cui è meno facile accedervi ed è anche meno pratico per i bambini. Quest’aspetto, che a primo impatto potrebbe sembrare svantaggioso, in realtà si rivela essere per gli amanti della tranquillità una vera e propria manna dal cielo.
Dal punto di vista paesaggistico la spiaggia è davvero bellissima. Essa si presenta con un’arenile composto da ciottoli bianchi, uno spazio circostante incontaminato, e una posizione geografica molto vantaggiosa, in quanto è abbastanza protetta dai venti. Per quanto riguarda la limpidezza delle acque, sappiate che difficilmente potrete trovare di meglio se decidete di andare sull’Isola d’Elba. Il mare è cristallino, questo non solo perché il fondale è costituito da ciottoli bianchi, ma anche per la presenza delle praterie di Posidonia Oceanica sui fondali. Le praterie di Posidonia sono delle piante che hanno la capacità di assorbire l’anidride carbonica dall’acqua, limitando così il processo di acidificazione e favorendo lo sviluppo della biodiversità marina.
Infine, in questo posto vi è l’assoluto divieto di pesca. Discorso diverso per lo snorkeling e il diving: questi altri tipi di attività sono concesse.

Capoliveri

Se siete degli appassionati di ciclismo o amate passeggiare e dedicarvi alle attività all’aperto, l’ultima meta che vi consigliamo di visitare è Capoliveri.
Questo paesino è conosciuto da tutti gli amanti delle mountain bike, poiché nel 1994 fu la sede del campionato del mondo Grunding di MTB. Ancora oggi sono presenti i percorsi della competizione, infatti vi sarà possibile seguire gli stessi tracciati dei ciclisti che nel ’94 diedero sfoggio di tutta la loro bravura. Sappiate che comunque voi potete godervi una pedalata tranquilla, attraversando in assoluta sicurezza le stradine principali del paese, e ammirando tutto il verde che lo circonda.

Con la presente guida vi abbiamo dato un breve saggio di quelle che sono le bellezze che l’Isola d’Elba può offrirvi. Vi attendono paesini medievali, monti, promontori selvatici, musei e spiagge ancora incontaminate dall’uomo.
Seguite i nostri consigli. Vedrete, sicuramente non rimarrete delusi dal vostro viaggio.

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